Leone Augusto Perussia 1855-1915

 

 

Il bisnonno Leone Augusto è un raro caso di utopista socialista concreto in Italia.

(Carlo) Leone Augusto Perussia è nato a Torino il 28 febbraio 1855 ed è morto a Milano nel 1915.

“… Ma in realtà è milanese d’elezione perché è appunto nella capitale lombarda ch’egli dal 1871 estrinseca le potenti energie del suo ingegno – Letterato, pubblicista, editore e colonizzatore, in ogni sua attività ha sempre lottato pel miglioramento sociale. Collaborò in molti giornali di grido a Torino e a Milano, e col celebre suo romanzo Ucciderla? Sostenne tra i primi il divorzio. Spirito positivista e indipendente diede all’Italia la Filosofia americana di Ralph Emerson. Con E. Quadrio fondò una Casa Editrice. Tenne per 13 anni la redazione dell’Italia Agricola, e nel 1887 fondò la strenua Gazzetta Agricola, con la quale preparò il terreno, che diede nel 1891 vita alla Cooperativa Agricola Ital. di coltivazione, rifertilizzazione e colonizzazione interna, nobile e generosa impresa di cui egli fu eletto Direttore. – Così egli poté tradurre in realtà di fatto l’assidua propaganda, da lui iniziata per la redenzione delle terre incolte; ed i successi ognor crescenti sono di tale evidenza, che il latifondo di Surigheddu, in Sardegna (455 ettari), è bonificato, colonizzato ed eretto dal Governo in borgata autonoma (Milanello Sardo). Altri 260 ettari di campagne deserte, al crocevia di Solferino (Mantova), egli sta riducendo a perfetta coltura. Gloria a Lui, alla grande Milano intraprendente, e al Governo, che onorandolo con la decorazione Al Merito del Lavoro, segna alle nuove generazioni qual sia l’unica via, serbata alla civile ed economica redenzione del nostro agricolo paese.

Dateci un migliaio di questi apostoli della vera filantropia, e dall’Italia sparirà l’inerzia, la miseria e la delinquenza. Laboremus!

 

 

Non conosco con esattezza gli estremi di questa pubblicazione (una specie di cartolina) conservata nell’archivio di famiglia, ma immagino si leghi alla nomina a Cavaliere del Lavoro.  Sul fianco c’è stampato – Editori: A. Rossi & C – Roma – Via del Lavoratore, 90 (Serie 152). A tale indirizzo, nel pieno centro di Roma, si trova dapprima lo stabilimento del ben noto editore popolare divulgativo Edoardo Perino (all’epoca: morto da poco) che pubblica tra l’altro: L’Illustrazione per tutti; i Processi Celebri; la Biblioteca popolare.

 


 

Per chi avesse la curiosità di conoscere l’insediamento utopista di Surigheddu, ecco qualche recente testimonianza giornalistica che lo presenta: