La psiche è la versione laica dello Spirito

 

 

Psicologia è da Psyche (ψυχή). Che nel greco antico indica, in primo luogo, la Farfalla.

La disciplina o Logos (λόγος) della Psiche-Farfalla è quindi definita modernamente come psicologia.

Secondo tale nuova prospettiva, la psicologia si occupa anche di Anemos (ἄνεμος) che è: soffio, vento, respiro, spirito vitale. Diventa così una scienza dell’anima e del mondo animale.

In subordine: ψυχή è un sinonimo anche del Pneuma (πνεῦμα) altro termine che è stato usato in greco, e poi in latino e fino almeno a tutto il Medioevo, per indicare il soffio e dunque quella che oggi chiamiamo appunto Psiche. Il che ha dato luogo, fra l’altro, alla Pneumatica come scienza dello spirare e della sua concretizzazione nello Spirito.

Due citazioni fra le mille possibili:

Diogene di Apollonia – “Gli uomini e le altre cose vivono respirando l’aria. Essa è per loro anima e pensiero”.

Genesi – “Allora il Signore Iddio formò l’uomo dalla polvere della terra e alitò nelle sue narici un soffio vitale e l’uomo divenne un essere vivente”.

Tale è la psicologia moderna: disciplina della natura e nel contempo scienza dell’anima.

O forse, come suggerisce qualche rifondatore moderno della disciplina: una materia trascendentale.