Psicologia è da Psyche (ψυχή). Che nel greco antico indica, in primo luogo, la Farfalla.
La disciplina o Logos (λόγος) della Psiche-Farfalla è quindi definita modernamente come psicologia.
Secondo tale nuova prospettiva, la psicologia si occupa anche di Anemos (ἄνεμος) che è: soffio, vento, respiro, spirito vitale. Diventa così una scienza dell’anima e del mondo animale.
In subordine: ψυχή è un sinonimo anche del Pneuma (πνεῦμα) altro termine che è stato usato in greco, e poi in latino e fino almeno a tutto il Medioevo, per indicare il soffio e dunque quella che oggi chiamiamo appunto Psiche. Il che ha dato luogo, fra l’altro, alla Pneumatica come scienza dello spirare e della sua concretizzazione nello Spirito.
Due citazioni fra le mille possibili:
Diogene di Apollonia – “Gli uomini e le altre cose vivono respirando l’aria. Essa è per loro anima e pensiero”.
Genesi – “Allora il Signore Iddio formò l’uomo dalla polvere della terra e alitò nelle sue narici un soffio vitale e l’uomo divenne un essere vivente”.
Tale è la psicologia moderna: disciplina della natura e nel contempo scienza dell’anima.
O forse, come suggerisce qualche rifondatore moderno della disciplina: una materia trascendentale.

Felice Perussia, quarant’anni abbondanti di lavoro psicologico con i gruppi, specie come mastro (e apprendista) di psicodramma & ipnosi, ma anche oltre trent’anni come professore ordinario di Psicologia Generale (Personalità, Storia) all’Università – Faccio base, con un gruppo di brillanti colleghe, principalmente a Milano 3474753143